Una Poesia di Davide Rocco Colacrai: La versione di D.
Una nuova rubrica per dare spazio agli autori emergenti: settimanalmente verranno pubblicate opere letterarie che hanno partecipato al Primo Concorso Arnanah.
Autore: Davide Rocco Colacrai
La versione di D.
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Grigio.
Era questo un colore che non accennava
ad arrossire
lungo l’immensa curva di un muro ferito
tra sbarre di ruggine
al rimbombo inquieto delle chiavi
di porta chiusa in porta chiusa
occhi dopo occhi
di là dal cielo.
Era un perimetro scevro di ombre
che dava accoglienza ai figli di una stessa madre
con le tasche piene di giorni.
Erano figli analfabeti senza ritorno
che non avevano nessuno ad aspettarli
friabili come la terra.
Premeva una storia da ogni bocca
dal palmo delle mani scivolava un sogno
stormiva il cuore da ogni petto
il grembo vuoto dal seme di una parola
un inchiostro senza geografia
le ossa cigolanti al freddo
una luna presunta
un dieci di fiore
l’infanzia
e ogni passo che annunciava l’attesa
di quello prossimo
l’assenza.
dedicata ad A.D., maestro in un carcere minorile